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Attrazioni da campioni

Sei un tifoso del calcio, ma oltre le emozioni sportive ti aspetti di più da una gara? Sei più un tipo da street art o da edifici storici? Vuoi visitare un museo insolito oppure preferisci passare la giornata in spiaggia? In Polonia, le città che ospiteranno il Campionato mondiale di calcio Under-20 ti aspettano a braccia aperte!

Sei un tifoso del calcio, ma oltre le emozioni sportive ti aspetti di più da una gara? Sei più un tipo da street art o da edifici storici? Vuoi visitare un museo insolito oppure preferisci passare la giornata in spiaggia? In Polonia, le città che ospiteranno il Campionato mondiale di calcio Under-20 ti aspettano a braccia aperte!

Łódź

Foto di una delle strade principali di Łódź

La partita di apertura e di chiusura del torneo si svolgeranno a Łódź. Questa città ha vissuto un incredibile sviluppo negli ultimi anni; nel XIX e nel XX secolo Łódź è stata una delle capitali mondiali dell’industria tessile, un luogo che brulicava di varie culture, con grandi fabbriche e imponenti palazzi appartenenti ai fabbricanti. Il suo splendore è stato raggiunto praticamente da un giorno all’altro, e così all’improvviso è anche calato, alla fine del XX secolo, quando per la città inizia un periodo buio. Ma negli ultimi anni Łódź sta recuperando la sua posizione di una delle città più importanti della Polonia ed è conosciuta per essere un punto di riferimento per l’arte e per il cinema. La città viene apprezzata e inserita in vari ranking, di cui l’ultimo è il Best in Travel di Lonely Planet, dove ha raggiunto il secondo posto come una delle città più interessanti da visitare nel 2019!

Giunto a Łódź quindi, cerca di approfondire la storia della città e visita il Museo Centrale del Tessile e poi, per contrastare, vai nella modernissima Manufaktura, il cuore turistico, gastronomico e commerciale della città.

Lublin

Foto del castello di Lublino

Da Łódź ci spostiamo a Lublino, una città storica, dove troverai delle meravigliose riproduzioni gigantesche dei classici della pittura sugli edifici nel centro. Difficile non notarli! Ma entra anche nei piccoli cortili, dove molti muri sono stati messi a disposizione degli artisti. Chissà quali opere ci sorprenderanno quest’anno!

Se tuttavia preferisci ammirare le città dall’alto, dovresti salire sulla Torre della Trinità. Da questa prospettiva è facile accorgersi quanti degli edifici locali sono legati alla cultura ebraica. Lublino, conosciuto per essere stata una città multiculturale, veniva chiamata “l’Oxford degli ebrei” o la “Gerusalemme polacca” e per i figli di Israele per centinaia di anni è stata un importante punto di riferimento in Europa. Oggi, nella città possiamo trovare diversi luoghi che raccontano questa storia, come il Centro dell’Incontro delle Culture e il Teatro Ebraico.

Bydgoszcz

Foto delle casette tipiche di Bydgoszcz in riva al fiume

Un’altra città molto interessante, e ancora non presente sulle tradizionali rotte turistiche, è Bydgoszcz. Il suo segno distintivo è il fatto che è costruita in prossimità di fiumi e canali (di cui uno è il più antico canale della Polonia).

Nella città di Bydgoszcz, e nei suoi dintorni, troviamo anche molti edifici misteriosi della II Guerra Mondiale, per esempio i resti dell’edificio della fabbrica di esplosivi. Per chi è alla ricerca di una proposta museale fuori dal comune, c’è il museo che ha vinto numerosi premi e riconoscimenti (come quello della “National Geographic” e dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo): il Museo del Sapone e della Sporcizia. Chi viene a visitarlo può creare una propria composizione di profumo o la saponetta personalizzata.

Gdynia

Foto di una barca situata nel porto di Gdynia. Sullo sfondo, dei palazzi

Da Bydgoszcz, l’itinerario va direttamente a Gdynia. Ricordati che qui ottieni un vero “3 in 1”, poiché insieme a Sopot e Danzica, Gdynia forma la Tripla Città ed è una delle destinazioni più popolari in Polonia, al mare e non solo. A parte le vaste spiagge e le zone verdi adatte alle passeggiate, vi troverai un parco nazionale, le riserve naturali, pittoresche scogliere, palazzi e parchi.

Passeggiando lungo la costa, incontrerai la più famosa veliera oceanica del paese, definita l’”ambasciatore marittimo della Polonia”, il “Dar Młodzieży” (“Dono della Gioventù”). In 37 anni la nave ha ospitato diversi personaggi pubblici e ha fatto da scuola a oltre 20.000 futuri marinai da tutto il mondo. Quest’anno ha compiuto il suo giro del mondo, organizzato per il centenario dell’indipendenza della Polonia. Ovviamente, a Gdynia bisogna recarsi anche nel centro, dove troverai gli edifici più caratteristici della città.

Bielsko-Biała

Foto della piazza principale di Bielsko-Biala.

Così anche a Bielsko-Biała, con il suo centro storico fatto di una piazza del mercato e di caratteristici vicoletti che consigliamo di visitare senza l’aiuto di una mappa. Così riuscirai a scoprire da soli le chiese antiche, le ville e gli edifici storici, con un panorama mozzafiato sulle montagne, dalle quali la città è circondata.

Se ti piacciono le esposizioni entomologiche, sei nel posto giusto: nella Casa del Naturalista potrai ammirare oltre 20.000 insetti, tra cui farfalle e coleotteri, oltre a quasi 500 di altri animali imbalsamati. 

Tychy

Foto della fontana di Tichy

La più piccola città che ospiterà i mondiali è Tychy, con soli 130.000 abitanti. Piccola, ma molto accogliente, come tutta la Polonia! Ti consigliamo una visita al Lago Paprocańskie, con la sua ricca vegetazione, creato nel XVIII secolo per necessità degli artigiani locali che lavoravano il ferro.

Ma Tychy è conosciuta nel mondo per essere il luogo di produzione di una delle birre polacche più note, “Tyskie”. Perciò una delle attrazioni più forti è il birrificio locale, con il museo adiacente, dove si può partecipare a dei laboratori e (come potrebbero mancare!) alle degustazioni. E, si sa, poche cose si uniscono così bene al calcio come la birra. Come potrai benissimo renderti conto tu stesso, alla lista delle meraviglie del mondo – accanto al calcio e alla birra – si può aggiungere anche la Polonia!

Ci vediamo a tavola

Foto di una pentola contenente della verdura bollita

La Polonia è conosciuta nel mondo, tra le altre cose, per la sua tradizionale, variegata e gustosa cucina. Ne siamo felicissimi perché gli eccezionali sapori delle nostre pietanze costituiscono un valido modo per convincere i visitatori dall’estero di quanto il nostro Paese sia ospitale e amichevole. D’altronde, si sa: l’uomo (e il turista) si prendono per la gola!

Per chi non fosse ancora del tutto convinto di visitare la Polonia, siamo lieti di comunicare che ora ce n’è un motivo in più: il Campionato mondiale di calcio Under-20 che sta per svolgersi proprio qui da noi. Agli appassionati di calcio di certo non serviranno ulteriori persuasioni; tuttavia, speriamo che anche per altri viaggiatori questo evento sportivo sia un ottimo pretesto per scoprire la bellezza del nostro Paese.

Già durante gli Europei nel 2012 abbiamo superato l’esame di organizzazione a pieni voti. I polacchi hanno accolto a braccia aperte i tifosi da tutto il mondo trattandoli con la massima cordialità e calorosità. Non ci si poteva lamentare nemmeno dei mezzi di trasporto: aerei, macchine, treni e autobus funzionavano a meraviglia. Da quel fantastico torneo che ricordiamo con nostalgia sono passati già sette anni e nel frattempo la Polonia si è sviluppata ancora di più. Tutti i viaggiatori che ci degneranno della visita durante i Mondiali U-20 o in qualsiasi altro periodo sicuramente se ne renderanno conto. L’unico posto in cui non si potrà contare sulla santa pace sarà il campo!

Ebbene, dopo questa piccola introduzione possiamo passare alla gastronomia. Si sa che il calcio è questione di vita o di morte ma naturalmente non è possibile sopravvivere senza mangiare. Per fortuna, in Polonia questo non è un problema e anche le buone forchette (e chi non lo è?) durante i Mondiali troveranno qualcosa di adatto ai propri gusti. E a quali tavole si siederanno i nostri visitatori? Grazie a una intelligente scelta delle città ospitanti sarà possibile conoscere le particolarità di diverse regioni molto distanti sia geograficamente che gastronomicamente.

Le tappe sono:

Lublino (Polonia orientale), qui decisamente dovrete assaggiare il cebularz. Per farvi capire, una pizzetta con la cipolla, anche se questa definizione non rende bene l’idea. Più precisamente si tratta di una frittella di tradizione ebraica con cipolla finemente tritata e semi di papavero. Veramente squisita! Un prodotto IGP che a Lublino ha addirittura un suo museo.

Foto di Cebularz, un rustico tipico di Lublino

Foto degli gnocchi di patate

Foto di un pesce cucinato con del limone

Tychy (Slesia, Polonia del Sud), vi accoglierà con una vera ricchezza di cucina regionale. Uno dei piatti più famosi e più caratteristici di questa zona sono kluski śląskie, ovvero un tipo di gnocchi di patate serviti rigorosamente con rollè di carne.

Gdynia, città portuale all’estremo Nord. Qui, è chiaro, si mangia il pesce! Di più grande popolarità gode l’aringa (specialmente accompagnata da qualche bevanda alcolica). Molti ristoranti locali, inoltre, si specializzano in zuppe di pesce. Insomma, pesce per tutti!

La centralissima Łódź che servirà la cena di apertura e di chiusura del Campionato. Qui lo chef consiglia la zuppa! Proprio a Łódź è nata una delle più famose zuppe popolari, zalewajka, a base di farina di segale e lievito madre con patate e… tutto quello che abbiamo a portata di mano. La sua popolarità è dovuta proprio alla semplicità e disponibilità degli ingredienti. Oltre alle patate ci vuole la cipolla, spesso i funghi e poi… tutto quello che ci potrebbe stare bene!

Foto del piatto tipico bigos

Chi ha apprezzato kluski śląskie, i gnocchi di patate a Tychy, nella refione di Łódź avrà l’occasione di assaggiare altre prelibatezze a base di patate, come prażoki o kopytka, altre varianti di gnocchi di patate, preparate in modo leggermente diverso. E se cercate qualcosa di dolce, dovete assolutamente assaggiare una specialità locale: il pan zi zenzero alla carota.

Bydgoszcz (Polonia centrale), regno dei carnivori (ma non solo). Questa zona è famosa per un’ottima carne d’oca. Ma non rimarranno delusi nemmeno i golosi di dolci perché qui si prepara anche una fantastica marmellata di prugne! E se questo non è sufficiente basta fare un salto alla vicina Toruń, la capitale mondiale del pan di zenzero (pierniki)!

Bielsko-Biala, una città del Sud vicino al confine con la Slovacchia e la Repubblica Ceca che propone la cucina montanara. Ovvero? Molti crauti, gustose frittelle di patate, carne in quantità (il gulasch!) e ottimi formaggi di pecora.

La cucina polacca è come la Polonia, non è possibile fermarsi con solo un piccolo assaggio. Una volta provata, avrete voglia di tornarci più spesso. Ma noi siamo sicuri che siete pronti a correre questo rischio. Allora? Ci vediamo allo stadio e poi… a tavola!

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