Danzica
Capoluogo della regione Pomerania, che insieme a Gdynia e Sopot forma la Trójmiasto (Tripla Città), unendo una ricca storia a una moderna attrattiva; città portuale situata sul Golfo di Danzica.
Danzica – La città della libertà e della solidarietà
Una città con oltre mille anni di tradizione, capitale marittima della Polonia e uno dei più grandi porti sul Mar Baltico. È una metropoli unica, da sempre pervasa dallo spirito di libertà e coraggio. La sentenza latina „Nec temere, nec timide” – motto della Città di Nettuno – esprime al meglio il carattere di questa ex città anseatica. Uno slogan senza tempo che ognuno di noi dovrebbe seguire: con coraggio, ma con prudenza.
Città libera
Tre croci alte 42 metri con ancore – il Monumento agli Operai dei Cantieri Navali Caduti nel 1970, situato in Piazza Solidarność – si trova accanto al Centro Europeo di Solidarność, un museo interattivo che racconta le aspirazioni di libertà del popolo polacco. È una narrazione della lotta contro il regime comunista, della speranza e del sacrificio dei popoli imprigionati dietro la Cortina di Ferro. È, infine, la storia di una straordinaria vittoria, che ha cambiato il destino della Polonia e del mondo intero. Proprio qui, nei Cantieri Navali di Danzica, nell’agosto del 1980, ebbe inizio il celebre sciopero che infiammò tutta la Polonia, costringendo il regime della PRL a fare importanti concessioni, tra cui la legalizzazione del sindacato indipendente NSZZ Solidarność. I cittadini di Danzica sono sempre stati coraggiosi, fieri della propria città e amanti dell’indipendenza.
Il Museo della Seconda Guerra Mondiale, che si è recentemente aggiunto alla già ricca offerta educativa e turistica di Danzica, ospita una delle esposizioni più grandi al mondo dedicate a questo sanguinoso conflitto. L’esposizione principale, situata 14 metri sotto terra, racconta, tra l’altro, le vicende degli eroi di Westerplatte e dell’Ufficio Postale Polacco di Danzica, che furono tra i primi a resistere eroicamente all’invasione nazista. Il museo presenta questa terribile guerra dalla prospettiva di molte nazioni e diverse regioni del mondo.
La Via Reale
La meta più importante per i turisti provenienti dalla Polonia e da tutto il mondo è la Città Principale, la parte storica più conosciuta di Danzica. Una folla multilingue ammira la vista iconica sulla Motława, dove attraccano battelli turistici circondati da pittoresche case a schiera lungo la riva e sull’isola ricostruita di Spichrzów. È qui che i visitatori restano affascinati da uno dei simboli di Danzica – la gru portuale Żuraw, la più grande gru medievale d’Europa, oggi parte del museo marittimo.
Chi attraversa la Porta Verde, in stile manierista olandese, accede a Długi Targ (il Lungo Mercato) e può ammirare il Percorso Reale, costituito da decine di edifici meticolosamente ricostruiti dopo la guerra. A sovrastare il tutto si erge maestosa la torre del Municipio Principale, che continua a suscitare ammirazione. Nelle vicinanze troviamo la Fontana di Nettuno, la Casa d’Oro e la Corte di Artù. Quest’ultima è un luogo suggestivo, con volte a stella e a palma, affreschi e statue, dove fu servita la prima birra di Danzica, si tenevano balli in maschera, sedevano confraternite, si svolgevano processi e si ricevevano monarchi.
La Corte di Artù è parte integrante della già menzionata Via Reale. Il percorso iniziava dalla Porta Alta e dalla Porta d’Oro, attraverso cui i cortei facevano il loro ingresso trionfale in città. Si proseguiva lungo ulica Długa (la Via Lunga)fino al Lungo Mercato. Oggi tutto questo tratto è una splendida, colorata e vivace passeggiata pedonale.
I piani terra delle case della Via Reale ospitano locali affascinanti. Un esempio di gotico baltico in mattoni è invece la Basilica Concattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, con il suo imponente campanile. All’interno si trovano, tra gli altri, la scultura gotica della Bella Madonna di Danzica, una Pietà e il maestoso Altare dell’Incoronazione di Maria, alto cinque metri. Dal terrazzo in cima alla torre di 82 metri, con il bel tempo, si può godere di una vista magnifica.
Caratteristici del centro storico di Danzica sono anche i przedproża, piccoli terrazzi rialzati con scalinate e accesso alle cantine. Davanti a essi si trovano numerose bancarelle di souvenir, in particolare oggetti in ambra, vero tesoro della città. Passeggiando nella Città Principale, vale anche la pena visitare il Museo dell’Ambra e l’unico nel suo genere in Polonia, il Teatro Shakespeariano di Danzica, con tetto apribile e il suo celebre Festival shakespeariano.





Danzica è molto più della Città Vecchia e della Città Principale
Ben 7876 canne e numerosi elementi mobili compongono i famosi organi rococò dell’Arcicattedrale di Oliwa, quartiere di Danzica. Una visita a questa chiesa straordinaria può essere abbinata a un momento di relax nello splendido Parco di Oliwa, pieno di stagni pittoreschi, aiuole fiorite e viali alberati. Il parco è attraversato dal Torrente di Oliwa, che in un punto forma anche una cascata.
Vale la pena spingersi un po’ più lontano fino all’Isola di Sobieszewo. Gli amanti del birdwatching dovrebbero visitare le riserve naturali Ptasi Raj e Mewia Łacha, entrambe situate sull’isola.
Non possiamo dimenticare uno dei principali punti di forza di Danzica: le spiagge ampie, sabbiose e pulite, lungo le quali si snodano moderne piste ciclabili. Relax garantito sulle spiagge di Sobieszewo, Jelitkowo, Stogi e Brzeźno, tutte servite da numerosi hotel, ristoranti e locali con musica dal vivo.
Le famiglie con bambini si divertiranno e impareranno molto all’Hevelianum, un centro scientifico e culturale che svela curiosità storiche e scientifiche. Situato sulla Collina di Gradowa, dalla quale si gode una splendida vista panoramica sulla città, il centro educativo – pienamente accessibile – utilizza gli spazi del vecchio Forte di Gradowa ed è circondato da un parco di 20 ettari.
Se invece siete appassionati di calcio, non potete perdervi lo Stadio ENERGA Gdańsk, una struttura unica a forma di ambra, costruita in vista degli Europei UEFA 2012. Può accogliere 41.000 spettatori e nel 2020 ha ospitato la finale di Europa League. Al suo interno si trova anche il centro ricreativo Fun Arena, perfetto per il divertimento di tutte le età!