Polonia protagonista al TTG Travel Experience 2025
Polonia protagonista al TTG Travel Experience 2025
Un Paese che cambia senza perdere la propria identità. La Polonia punta su sostenibilità, esperienze autentiche e nuove forme di viaggio, raccontandosi al TTG come destinazione vera e contemporanea, dove tradizione e innovazione si incontrano: da città in trasformazione, a regioni che fanno riscoprire il piacere di un turismo lento e della bellezza della natura.
VISITA LO STAND DELLA POLONIA A TTG TRAVEL EXPERIENCE:
PADIGLIONE C1 – STAND 135-206
Anche quest’anno la Polonia sarà presente al TTG Travel Experience di Rimini, in programma dall’8 al 10 ottobre 2025, appuntamento di riferimento per l’industria del turismo in Italia, con uno stand che vedrà la partecipazione congiunta di enti territoriali, compagnie aeree e tour operator.
“Il TTG rappresenta per noi un’occasione strategica volta a rafforzare il dialogo con il mercato italiano – spiega Barbara Minczewa, Direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia – che continua a confermarsi tra i più importanti in termini di arrivi, e per condividere con i professionisti del comparto turistico nuove opportunità di collaborazione e sviluppo, oltre a presentare al meglio la varietà dell’offerta turistica polacca, valorizzando sia le grandi destinazioni culturali e urbane, sia le aree meno note”.
La Polonia si presenta a Rimini nella veste di destinazione capace di coniugare il fascino delle proprie radici con un’offerta in continua evoluzione, attenta alle nuove esigenze di chi viaggia. Non è un caso, infatti, che la strategia di promozione punti lo sguardo al futuro, focalizzandosi su valori sempre più centrali per il viaggiatore contemporaneo: coolcation, turismo sostenibile, slow tourism ed esperienze autentiche.
Un ruolo centrale lo avranno le città polacche, oggi protagoniste di una fase di profonda trasformazione che le sta rendendo più moderne, inclusive e creative, pur mantenendo intatta la loro forte identità. È il caso di Lodz, nel pieno di una rinascita culturale, sempre più apprezzata dai turisti italiani: un laboratorio urbano dove creatività, arte e design si fondono, offrendo spazi innovativi, concept alternativi ed esperienze inedite. Lo stesso processo riguarda anche Varsavia, Breslavia, Danzica, Poznan e altre realtà urbane che stanno diventando poli attrattivi per un pubblico giovane, alla ricerca di nuove forme di scoperta e di esperienze capaci di riflettere l’anima contemporanea della Polonia.
Accanto alle città, anche le regioni polacche si stanno trasformando, aprendosi a un turismo lento e sostenibile che valorizza il contatto diretto con la natura, le tradizioni locali e la ricchezza del patrimonio culturale. Un invito a viaggiare seguendo ritmi più dolci, abbracciando lo spirito del luogo e scoprendo itinerari meno conosciuti, ma capaci di regalare emozioni uniche.
Cresce anche l’attenzione nei confronti del turismo enogastronomico, oggi riconosciuto anche a livello internazionale. Quest’anno la Guida Michelin ha inserito Breslavia tra le città polacche di riferimento per l’alta ristorazione, consacrando la cucina locale come nuova protagonista del panorama europeo. Con questa aggiunta, la Polonia può oggi vantare ben cinque destinazioni riconosciute dalle note Guide: oltre alla Bassa Slesia con Breslavia, infatti, sono presenti le regioni di Masovia (Varsavia), Malopolska (Cracovia), Wielkopolska (Poznan) e Pomerania (Danzica, Gdynia e Sopot).
“La gastronomia è uno dei motori emergenti del turismo polacco – sottolinea Minczewa –. La cucina regionale, i vini e i prodotti tipici raccontano la nostra identità e rappresentano un forte elemento di attrattività per il pubblico italiano, da sempre attento alle esperienze culinarie di qualità”.
Il mercato italiano
Dati positivi e ottimistici quelli recentemente diffusi dall’Ente Nazionale Polacco per il Turismo relativi ai flussi di turisti italiani nel Paese: nei primi due trimestri del 2025 sono stati 226.000 gli italiani che hanno scelto la Polonia, per una spesa complessiva di 132 milioni di euro e un totale di 2.520.000 pernottamenti.
Secondo i dati diffusi dal Centro Statistico Nazionale polacco, questi risultati rappresentano una crescita del +30% rispetto allo stesso periodo del 2024, a conferma di un trend in forte e costante accelerazione.
La stessa Direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia, Barbara Minczewa, conferma: “Sono dati estremamente positivi, che testimoniano il consolidamento della Polonia quale meta di riferimento per il pubblico italiano – sottolinea–. Pur trattandosi di rilevazioni ancora parziali, in attesa dei numeri estivi, il trend è incoraggiante e ci conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione”.
Lo stand a TTG Travel Experience
A rappresentare la destinazione alla 62° edizione di TTG Travel Experience ci saranno la Regione di Lublino, la Bassa Slesia con il capoluogo Breslavia e la Città di Varsavia (Warsaw Tourism Organization), tre realtà molto diverse ma accomunate dalla capacità di raccontare la varietà e la ricchezza del Paese: dall’anima verde ed autentica dell’est, al dinamismo urbano della capitale, fino al patrimonio storico e culturale della regione sud-occidentale.
Insieme agli enti territoriali, un ampio gruppo di operatori turistici porterà la propria esperienza e offerta al trade italiano: IVOTRANS Tour Operator, Cracovia Travel, Anpa Travel Turismo Ricettivo in Polonia, Poland Tour Team, JAN-POL Incoming Tour Operator, Ernesto Travel, Mazurkas Incoming & DMC Poland, Furnel Travel International e SOS Travel Tour Operator. Presente anche la compagnia di bandiera LOT Polish Airlines che, con i suoi collegamenti diretti, rappresenta un tassello fondamentale per l’incremento dei flussi turistici tra Italia e Polonia.
“Ci fa molto piacere condividere lo stand del TTG Travel Experience con una selezione di professionisti polacchi di grande esperienza e qualità – conclude Barbara Minczewa, Direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia – realtà che conoscono bene le esigenze del mercato italiano e dei suoi viaggiatori. La presenza della Bassa Slesia, della Regione di Lublino e della città di Varsavia ci consente di presentare al trade una Polonia dalle tante anime: dalle grandi città d’arte ai borghi caratteristici, dai paesaggi naturali alle esperienze culturali, offrendo nuove opportunità di collaborazione e sviluppo”.